Incentivi: Conto Termico

ESCO CAMPANIA supporta le Amministrazioni pubbliche e i soggetti privati nell'accesso al Conto Termico, ossia agli incentivi riconosciuti a chi realizza interventi volti ad incrementare l'efficienza energetica e/o a produrre energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni.

Il "Conto Termico 2.0" è stato introdotto dal DM 16/02/2016 e grazie ad esso è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando, in tempi brevi, fino al 65% della spesa sostenuta.

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) è il soggetto responsabile dell’attuazione e della gestione del meccanismo, inclusa l’erogazione degli incentivi ai soggetti beneficiari.

Soggetti beneficiari:

1) Pubbliche Amministrazioni

2) Soggetti Privati (persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario)

Per quanto riguarda i soggetti privati, che siano persone fisiche o imprese, gli interventi incentivabili sono i seguenti:

- Sostituzione di impianti esistenti di climatizzazione invernale con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche

- Sostituzione di impianti esistenti di climatizzazione invernale alimentati a biomassa, a carbone, a olio combustibile, o a gasolio, con caldaie a biomassa, stufe e termocamini a pellet, termocamini a legna, stufe a legna

- Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore

- Installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria

Le Amministrazioni pubbliche possono beneficiare del Conto Termico, oltre che per gli interventi descritti per i soggetti privati, anche per

- Coibentazione di pareti e coperture

- Sostituzione di infissi e pannelli vetrati con altri a minor dispersione termica e installazione di schermature solari

- Installazione di tecnologie di controllo degli impianti termici ed elettrici

- Trasformazione degli edifici esistenti in "edifici ad energia quasi zero"

- Sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con caldaie a condensazione

- Sostituzione di sistemi per l'illuminazione d'interni e delle pertinenze esterne con sistemi efficienti.

Le PA hanno la possibilità di “prenotare l’incentivo” in presenza di un EPC (Energy Performance Contract o Contratto di Rendimento Energetico o di Prestazione Energetica), o di una Diagnosi Energetica o di un atto amministrativo attestante l’impegno ad eseguire le opere di efficientemente scaturenti dalla diagnosi.

E’ confermata la possibilità, per tutti i soggetti ammessi, sia PA che privati, di avvalersi delle ESCO per accedere agli incentivi, tramite sottoscrizione di EPC o contratto di servizio energia tra le parti. Si ricorda che dal 19 luglio 2016 potranno presentare richiesta di accesso agli incentivi solo le ESCO in possesso della Certificazione UNI CEI 11352.